DUBAI E’ IN FALLIMENTO

E’ questa la notizia che, senza troppi giri di parole, la società di rating Standard & Poor’s ha dato poche ore fa. Poco prima DUBAI WORLD una società di credito di Dubai con investimenti in tante attività, ma più che altro nel crescente e lussuosissimo mercato immobiliare dell’Emirato, ha chiesto una moratoria sui propri debiti in Europa : 36 miliardi di euro ha chiesto, cioè di non pagarli per 6 mesi; questa notizia ha prima ‘affossato’ le borse europee, visto che gran parte dei creditori degli sceicchi siamo proprio Noi europei, e poie, hanno dato alito a Standard & Poor’s di rilasciare quel comunicato

Standard & Poor’s ha detto che la ‘rating action’, cioè il fatto di rivedere i parametri di solvibilità di un istituti di credito, vale per: Emirates Bank International, la National Bank of Dubai, la Mashreqbank e la Dubai Islamic bank, azione dovuta in quanto queste banche sono fortememnte esposte verso Dubai World

Una veloce considerazione: al di là che siamo preoccupati e amareggiati per quello che sta accadentdo, dobbiamo dire un paio di cose: uno degli stati più piccoli e ricchi del mondo è fallito con sceicchi che hanno soldi che gli scppano dalle tasche è riuscito a ritrovarsi in ”default’, cosa impensabile fino a poco tempo fa .

Il mercato immobiliare di Dubai, che aveva spinto all’eccesso di lusso i proprietari, facendo costruire un’intera isola a forma di palma visibile dallo spazio, con un hotel-grattacielo a forma di vela araba, (nella foto a dx.), con stanze i cui bagni hanno i pomelli in oro, e che le agenzie che valutano gli hotel si sono dovute inventare le ‘7 stelle‘, in quanto prima non si erano mai visti alberchi così lussuosi… il mercato immobiliare di Dubai, dicevamo ha fatto “Puff!” e in un sol giorno ha bruciato tanti soldi da scaldarci un’intera cittadina.

Questa vicenda andrà analizzata più attentamente; le Banche italiane non sono troppo esposte, e questo è un bene, ma in un mercato ormai globalizzato queste vicende hanno sempre dei risvolti, anche nei paesi non direttamente coinvolti come il Nostro.

Peccato, stavolta , a capo di questo piccolo regno non c’ra il solito sceicco spendaccione ed egoista, ma è considerata una persona molto vicina al suo popolo e ha portato benessere anche tra le classi meno abbienti fra la sua gente, oltre che alla propria famiglia.

NB i debiti sembrerebbero essere 56miliardi e non 36 come prima detto, lo ha affermato un importante istituto di credito inglese…

DUBAI E’ IN FALLIMENTOultima modifica: 2009-11-26T21:14:00+01:00da blogmasterpg
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