ECONOMIA MONDIALE LE PREVISIONI FMI PEGGIORANO

Per mitigare il rischio dell’intensificarsi della crisi, i Paesi del G-20 dovrebbero adottare azioni immediate per soldi economiacontenere l’ulteriore deterioramento del settore bancario” è l’ultimo degli appelli del Fondo Monetario Internazionale; l’ FMI e prosegue: “C’è ancora bisogno di misure – avvertono gli economisti di Washington – per avviare il processo di ristrutturazione del sistema bancario per evitare un rallentamento economico ancora peggiore

Se i bilanci bancari non verranno ripuliti velocemente e le banche ristrutturate – mette in guardia il Fondo – si possono facilmente prevedere evoluzioni ancora più serie“. In particolare, fa notare il Fmi, «la maggior parte dei programmi nazionali non contiene valutazioni sistematiche sulla solvibilità delle banche o su un piano di ristrutturazione.
Un tale giudizio – sottolinea – includerebbe una valutazione delle perdite delle banche e necessiterebbe anche di un piano di ristrutturazione concordato che permetta agli istituti di credito di tornare al profitto». Il Fondo punta infatti il dito sul fatto che nelle economie avanzate sono stati fatti finora «progressi limitati» nel valutare gli asset tossici e «l’incertezza relativa alla solvibilità delle banche resta elevata e impedisce il ripristino della fiducia nei mercati».
Il Pil mondiale registrerà una contrazione quest’anno «per la prima volta in 60 anni», con un calo compreso «tra lo 0,5 e l’1,5%». Una «ripresa graduale» tra l’1 e il 2% è prevista per il 2010.
È quanto si legge nel documento del Fondo monetario nternazionale, consegnato ai Paesi del G-20, anticipata dalle agenzie di stampa. Secondo il Fmi le economie avanzate registreranno quest’anno una «profonda recessione» con «la più forte contrazione dal dopoguerra». Più in dettaglio nel 2009 il prodotto interno lordo degli Stati Uniti registrerà un calo del 2,6%, quello di Europa del 3,2% e quello del Giappone del 5,8%. Per il prossimo anno le economie avanzate registreranno un progresso dello 0,3%, gli Stati Uniti dello 0,2%, Eurolandia dello 0,1%, mentre per il Giappone la congiuntura resterà negativa con un -0,2%.
Quanto alle economie emergenti nel loro complesso, per quest’anno è previsto un avanzamento tra il 2 e il 2,5% mentre per il prossimo il Pil dovrebbe crescere tra il 3,5 e il 4,5%.
Per John Lipsky, numero due del Fondo, «la migliore delle ipotesi» è che «il declino dell’economia mondiale si fermi entro la metà dell’anno prossimo».
«Non c’è alcun precedente in epoca moderna di una recessione così severa. Le tensioni finanziarie e l’indebolimento economico hanno creato un circolo vizioso che continua a minacciare lo scenario globale – ha aggiunto Lipsky – La crescita mondiale non avrà in tempi rapidi una ripresa così forte come quella che abbiamo conosciuto nel 2003-07 e la crisi finanziaria avrà effetti duraturi sui flussi di credito e di capitali».
Fonte: www.ilsole24ore.com

ECONOMIA MONDIALE LE PREVISIONI FMI PEGGIORANOultima modifica: 2009-03-19T18:41:00+01:00da blogmasterpg
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